PRADA RE-NYLON

Il nylon, materiale rappresentativo del DNA di Prada, è un segno distintivo del suo approccio alla moda contemporanea.

Prada Re-Nylon segna il passaggio a una collezione sostenibile per il Gruppo, che ha convertito tutta la produzione di nylon vergine in nylon rigenerato.

“Il progetto Prada Re-Nylon riflette il nostro costante impegno in materia di sostenibilità. Questa collezione ci permette di dare un contributo significativo e di creare prodotti senza impiegare nuove risorse”.

Lorenzo Bertelli, Marketing Director & Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada

Video Making of

COLLABORAZIONE CON AQUAFIL

Il progetto Prada Re-Nylon è il frutto della collaborazione tra Prada e Aquafil, azienda italiana con oltre cinquant’anni di esperienza nella produzione di fibre sintetiche. Aquafil ha investito per anni nella ricerca e nello sviluppo di materiali sostenibili con l’obiettivo di trasformare gli scarti in nuove fibre.

ECONYL® è un filo di nylon rigenerato che può essere riciclato all’infinito senza perdita di qualità del materiale. ECONYL® si ottiene da rifiuti di plastica destinati alle discariche di tutto il mondo o recuperati dai fondali marini. 

PROCESSO DI PRODUZIONE

1

Raccolta di materiali di scarto: reti da pesca, vecchi tappeti e scarti industriali vengono smistati e ripuliti per ottimizzare la quantità di nylon di recupero

2

Rigenerazione e purificazione: il nylon viene sottoposto a un processo di depolimerizzazione chimica grazie al quale il materiale ritorna alla purezza originaria

3

Negli stabilimenti di Lubiana, in Slovenia, e Arco, in Italia, il materiale riciclato viene nuovamente trasformato in polimeri attraverso un processo di polimerizzazione

ECONYL® IN NUMERI Ogni 10.000 tonnellate di ECONYL® prodotto

OFF

La collezione

Il progetto Prada Re-Nylon è stato lanciato nel 2019 con una capsule collection di borse da uomo e da donna. In seguito, la linea di prodotti è stata ampliata con abbigliamento, calzature e accessori.

download area
15 Ottobre 2020
Comunicato stampa
25 Giugno 2019
Comunicato stampa

Suggerimenti

Grazie per esserti registrato