HIGHLIGHTS
Purpose e Valori
Milano, 30 aprile 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di Prada S.p.A., riunito in data odierna, ha esaminato e approvato i ricavi consolidati relativi al primo trimestre concluso il 31 marzo 2025.
Informazioni di sintesi (percentuali di crescita a cambi costanti)
Patrizio Bertelli, Presidente e Amministratore Esecutivo del Gruppo Prada, ha commentato:
“Siamo soddisfatti di un altro trimestre contraddistinto da una performance solida. In uno scenario sempre più turbolento e incerto, abbiamo continuato ad eseguire la nostra strategia con disciplina, facendo leva sulla creatività e sulla qualità delle nostre persone. Il contesto in cui operiamo richiede agilità e flessibilità; allo stesso tempo, riteniamo fondamentale continuare ad investire in un’ottica di lungo periodo, preservando e sviluppando il know-how delle maestranze e della nostra organizzazione, supportando i nostri partner e rafforzando la nostra infrastruttura.”.
Andrea Guerra, Amministratore Delegato del Gruppo, ha aggiunto:
“L’inizio d’anno è stato positivo per il Gruppo. Prada ha dimostrato solidità confrontandosi con il miglior trimestre del 2024; la base di comparazione diventerà un po’ meno sfidante nel secondo semestre, ma ci aspettiamo che le dinamiche di settore rimangano complesse. Nonostante il contesto, Miu Miu ha confermato una traiettoria di crescita eccellente. La strategia resta incentrata sui nostri marchi, la loro rilevanza, creatività e capacità di interpretare lo spirito del tempo. Disciplina e precisione esecutiva saranno più importanti che mai nel contesto attuale e per confermare l’ambizione di generare una crescita solida, sostenibile e superiore alla media di mercato.”
La capacità unica di Prada di interpretare la contemporaneità ha continuato ad alimentare la desiderabilità del marchio e la sua rilevanza culturale. Un mix bilanciato di categorie di prodotto ha supportato una performance molto solida, caratterizzata da un riscontro molto positivo nelle collezioni di Abbigliamento e un costante arricchimento dell’offerta di Pelletteria, attraverso nuove linee e icone. Le sfilate Autunno/Inverno 2025 uomo e donna hanno celebrato i codici creativi del brand, generando un forte apprezzamento. L’apertura del nuovo Mi Shang Prada Rong Zhai a Shanghai, ideato in collaborazione con il regista di fama internazionale Wong Kar Wai, di un Prada Caffè a Singapore e l’inaugurazione di uno store dedicato all’uomo sulla Fifth Avenue a New York hanno contribuito ad arricchire ulteriormente l’esperienza dei clienti.
Miu Miu ha continuato a registrare una performance eccellente, basata su un’estetica irriverente e anticonvenzionale. La Pelletteria rimane la categoria in maggiore crescita, anche grazie a iniziative d’impatto come la campagna Leathergoods Primavera/Estate 2025, dedicata all’iconico Matelassé. Il dinamismo creativo ha sostenuto il successo dell’Abbigliamento e delle Calzature, con il risultato di un mix prodotto diversificato e ben bilanciato. La sfilata Autunno/Inverno 2025, i pop-up ispirati allo sport di “Miu Miu Gymnasium” e il progetto Miu Miu Custom hanno rafforzato l’identità del marchio e la sua influenza nel dibattito culturale.
Vendite Retail (percentuali di crescita a cambi costanti)
Il canale Retail ha registrato un incremento del 13% anno su anno, trainato da vendite like-for-like e full price.
Vendite Retail stabili per Prada, a fronte della base comparativa più sfidante del 2024. Miu Miu ha confermato un’eccellente traiettoria di crescita, +60% anno su anno, con ottimi risultati in tutte le categorie e aree geografiche.
L’Asia Pacifico ha registrato una crescita robusta a +10% anno su anno, nonostante la base di confronto impegnativa e condizioni di mercato sostanzialmente invariate nell’area.
L’Europa è cresciuta del +14% anno su anno, sostenuta dai consumi domestici e dal turismo.
Le Americhe hanno registrato un +10% su base annua, nonostante la crescente volatilità nel periodo, supportate dalla domanda locale.
Il Giappone ha mantenuto una traiettoria di crescita molto positiva, +18% su base annua, seppure in progressiva moderazione che ci si aspetta continui.
Il Medio Oriente è stata l’area con la migliore performance nel periodo, a +26% su base annua.
*Dati non sottoposti a revisione