HIGHLIGHTS
Purpose e Valori
EL AFFAIRE MIU MIU, diretto da Laura Citarella, regista e produttrice cinematografica argentina, è il 28º film commissionato per i Miu Miu Women’s Tales. In questa acclamata serie di cortometraggi, le più profonde e originali registe contemporanee sono invitate a puntare l'obiettivo sulla vanità e la femminilità nel 21º secolo.
Una campagna di moda in America Latina porta una modella italiana nella Pampa argentina. Il brand: Miu Miu. La città: Trenque Lauquen. L'équipe italiana gira per la cittadina come la corte di una regina in visita in una terra straniera. La bellissima, esotica modella saluta la gente che si ferma ad ammirarla per strada. Pochi giorni dopo la polizia locale, con una squadra investigativa tutta al femminile, apre le indagini sulla sua scomparsa: la modella è svanita al termine delle riprese. Le ultime immagini, catturate dalle telecamere di sorveglianza, mostrano una donna che, con fulminee ed elusive movenze, si eclissa tra le strade di Trenque Lauquen. Le investigatrici cercano di rintracciarne il percorso seguendo la pista degli abiti di Miu Miu e del paesaggio argentino.
In “El Affaire Miu Miu”, Citarella continua a esplorare il suo interesse per le figure di “Sherlock Holmes al femminile” impegnata a risolvere il rebus di “donne che, per diverse ragioni, fuggono”. “Ho dovuto imparare a filmare gli abiti,” ammette quest'ultima. "Occorreva trovare un collegamento tra moda e narrazione, fondendo lo scenario fantastico della pampa e il mondo di Miu Miu, in un racconto in cui gli abiti sono i principali protagonisti.” E, mentre il formato congeniale alla regista è il racconto lungo, soprattutto quando occorre dare ai detective il tempo necessario per svelare un crimine, secondo Citarella la cosa importante è che “le storie rivelano sempre il tempo necessario per essere narrate.”
Quest'ultimo corto dei Women's Tales di Miu Miu è un racconto hitchcockiano ironico e al femminile, in cui l'inclinazione italiana per lo stile abbraccia quella argentina per il soprannaturale. Nell'universo filmico coesistono l'ossessione di Laura Citarella per le donne che “anelano all'avventura più che a ogni altra cosa” e la metanarrativa delle donne che diventano i volti di Miu Miu. Lungo il percorso, tra le pianure argentine, le investigatrici scovano pezzi dell'abito che la modella indossava. Nel frattempo gli spettatori, seguendo la protagonista nel suo pellegrinaggio attraverso la pampa, la vedono fondersi gradualmente nell'ambiente circostante, quasi fosse l'incarnazione di quella stessa natura. La fusione di un personaggio, un abito e un luogo.
El Affaire Miu Miu sarà presentato in anteprima alle Giornate degli autori della Mostra del cinema di Venezia il 31 agosto 2024 alle 16:30; contestualmente sarà proiettato il 27º filmato della serie, "I Am the Beauty of Your Beauty, I Am the Fear of Your Fear", di Chui Mui Tan.
Il cortometraggio sarà poi disponibile sui canali digitali di Miu Miu e visibile in streaming su MUBI, a livello globale, a partire dal 27 settembre.
Laura Citarella (n. 1981) è una regista e produttrice argentina, voce emergente del "movimento del Nuovo Cinema Argentino". Ha esordito nel 2011 con Ostende, il primo di una serie di lungometraggi in cui la stessa protagonista, interpretata da Laura Paredes, vive vite diverse in diverse città della provincia di Buenos Aires. Trenque Lauquen, uscito nel 2022, è stato candidato al premio come miglior film nella sezione Orizzonti alla Mostra del cinema di Venezia, scelto dalla rivista francese “Cahiers du cinema” come miglior film 2023 e definito dal The New York Times “un'epica prodigiosa in più parti”. Laura fa anche parte della società di produzione indipendente El Pampero Cine, con cui ha prodotto il film “La Flor”, diretto da Mariano Llinas, che con i suoi 868 minuti di lunghezza attualmente detiene il record di durata di tutta la storia del cinema argentino.
I Women’s Tales sono una serie di cortometraggi originali, commissionati da Miu Miu alle più interessanti registe contemporanee, che raccontano arcani, affascinanti mondi, abitati dalle più personali ed eccentriche fantasie femminili. Dall'inizio della serie, nel 2011, sono stati creati ventotto universi cinematografici. In tutti aleggiano le stesse domande senza tempo: come vedono se stesse le donne? Come appaiono alle altre donne? L’aspetto non è anche una questione politica e intellettuale, difficilmente scindibile dalla sensualità e dal piacere? Come dev'essere la donna, oggi? Miu Miu ha invitato le registe a esplorare, con sguardo critico, la femminilità e la vanità nel XXI secolo, abbracciandone le perenni complessità e contraddizioni per far riflettere ed emozionare le donne. Nei cortometraggi, i capi delle collezioni di Miu Miu entrano a far parte della troupe, recitando al fianco di famose attrici e modelle. Gli abiti della griffe fanno da contrappunto al dramma narrativo. Potere, desiderio. Vanità, ricercatezza. Riti, regole. Sogni, incubi. Anche il più piccolo momento della vita quotidiana di una donna racchiude in sé molteplici sfaccettature. Women’s Tales narra questi momenti, mettendo in luce quanto sia prezioso il ruolo dei vestiti nell'arricchirli.