“Slight Agitation” è un progetto espositivo costituito da quattro fasi che si succedono all’interno della Cisterna, uno degli edifici della Fondazione Prada a Milano, e vedono la partecipazione degli artisti internazionali Tobias Putrih (Slovenia, 1972),Pamela Rosenkranz (Svizzera, 1979), Laura Lima (Brasile, 1971) e del collettivo austriaco Gelitin, attivo dal 1993.
Il primo intervento di “Slight Agitation”, in mostra fino al 22 gennaio 2017, è stato affidato a Tobias Putrih; nella sua interpretazione, i tre ambienti della Cisterna assumono tre conformazioni distinte che interrogano le nozioni di gioco, emancipazione e politica: un teatro per una costruzione di mattoni in continua evoluzione, una blind room tattile e una scultura che si trasforma in labirinto.
Nel suo complesso l’intervento di Putrih ha l’aspetto di un gioco da abitare: nella diverse declinazioni ricorda inizialmente l’innocenza infantile e la sorpresa delle prime scoperte attraverso il gioco, per poi costituire un mondo autonomo in scala reale, legato alla dimensione immaginativa tipica delle esperienze ludiche dell’infanzia. L’artista esplora i limiti e le possibilità dell’apprendimento attraverso la pratica ludica e inventa un ambiente dinamico, in costante evoluzione, che coinvolge il pubblico, i curatori e l’artista stesso in una collaborazione e interazione attiva tra i soggetti.
Un’opera “viva”, quindi, con cui Putrih vuole dimostrare “l’importanza cruciale della collaborazione e della fiducia rispetto alla competizione tra i membri di una squadra per raggiungere risultati ottimali”.
Fondazione Prada: prima fase
del progetto “Slight Agitation”
