Il volume “William N. Copley”, a cura di Germano Celant e pubblicato da Fondazione Prada in collaborazione con The Menil Collection, accompagna la retrospettiva dedicata all’artista americano, attualmente in corso alla Menil Collection di Houston (USA) fino al 24 luglio 2016. La mostra sarà in seguito ospitata alla Fondazione Prada, in una versione più estesa, da ottobre 2016 a gennaio 2017. William N. Copley (1919–1996) rappresenta un’originale figura di artista, eclettico e autodidatta, oltre che di instancabile promotore culturale, grazie al suo lavoro come giornalista, editore, gallerista e collezionista. Le due mostre, a cura di Germano Celant e Toby Kamps, e il libro che le accompagna, ricostruiscono l’intera carriera di Copley – che dalla fine degli anni ’40 a Hollywood, si sviluppa a Parigi per poi consolidarsi tra Europa e Stati Uniti – e ripercorrono l’evoluzione del suo stile e delle sue sperimentazioni pittoriche ispirate al surrealismo, all’immaginario dei cartoon e alla cultura folkloristica americana. Un artista che ha esplorato con umorismo e intelligenza tematiche ricorrenti come pornografia, patriottismo e l’inaspettato potenziale degli oggetti quotidiani.
“William N. Copley”
