Il Consiglio di Amministrazione di Prada SpA, riunitosi l’8 aprile, ha approvato il bilancio per l’esercizio 2015, chiuso al 31 gennaio 2016.
I ricavi consolidati ammontano a 3.547,8 milioni di Euro, in linea con l’esercizio precedente, mentre l’utile netto si è attestato a 331 milioni di Euro, con dividendi pari a 11 centesimi di Euro per azione, anch’essi in linea con il 2014.
Coerentemente con le previsioni e la strategia delineata ormai da alcuni anni, il Gruppo ha proseguito con il programma di valorizzazione del network retail, razionalizzando al contempo selettivamente l’esposizione verso il canale wholesale.
Nel dettaglio, le vendite del network retail del Gruppo, che al 31 gennaio 2016 contava 618 DOS, sono cresciute del 2,6% e si sono attestate a 3.059,7 milioni di Euro, sostenute dal favorevole andamento dei cambi, mentre le vendite wholesale si attestano a 444,6 milioni di Euro, con un calo del 16,5%, ascrivibile essenzialmente alla politica selettiva attuata nel mercato europeo nonché alla crisi che ha colpito il mercato sud coreano, legata alla diffusione della MERS (Middle East Respiratory Syndrom).
Patrizio Bertelli, Amministratore Delegato di Prada SpA, ha commentato: “Come noto, lo scenario macroeconomico di riferimento per il mercato del lusso è stato, per tutto il 2015, influenzato dalla volatilità dei mercati finanziari, nonché dalle tensioni geopolitiche presenti in diverse regioni del mondo. Queste condizioni, che tuttora permangono, ci delineano un 2016 ancora caratterizzato da instabilità e rendono incerte le previsioni di breve periodo. Con questa consapevolezza e nell’intento di garantire al Gruppo margini soddisfacenti, abbiamo messo in atto una profonda revisione di tutti i processi operativi, i cui risultati, in termini di recupero di efficienza e produttività, saranno già visibili nei prossimi mesi. Particolare impegno verrà profuso per porre in essere nuove forme e metodologie di comunicazione con le quali sviluppare un rapporto tra i nostri brand e un’audience sempre più vasta, basato su un dialogo permanente e allargato ai vari ambiti dell’universo Prada. Ne contempo stiamo continuando a porre le basi per garantire al Gruppo Prada una crescita sostenibile nel lungo periodo con investimenti finalizzati a valorizzare quegli elementi distintivi che caratterizzano l’unicità dei nostri brand: prodotti di qualità eccellente, con un contenuto stilistico attuale e innovativo, capaci di interpretare i desideri della nostra clientela sempre più sofisticata ed esigente”.
Gruppo Prada: risultati finanziari 2015
