Dopo 50 anni, in presenza del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, è stata restituita al Cenacolo di Santa Croce di Firenze la tavola lignea raffigurante l’Ultima Cena, una delle opere più importanti di Giorgio Vasari, danneggiata in modo che sembrava irreparabile dall’alluvione del 4 novembre 1966. L’opera, restaurata con il supporto di Prada dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, è stata nuovamente collocata – simbolicamente il 4 novembre – nella sua posizione originale, all’interno del refettorio.
Nel suo intervento, Patrizio Bertelli ha lanciato un appello al senso civico e alla coscienza nazionale di tutte le imprese italiane affinché si impegnino a sostenere la ricostruzione e il restauro del patrimonio artistico danneggiato dai terremoti che hanno colpito l’Italia centrale nelle ultime settimane e ha anche attirato l’attenzione su come ridare la vita a l’Ultima Cena sia stata una vera e propria “sfida contro l’impossibile”, coronata dal successo proprio grazie all’impegno e al sostegno dei privati.
Il Presidente della Repubblica si è felicitato personalmente con Patrizio Bertelli per i contenuti del suo discorso.
L’Ultima Cena del Vasari restaurata con il supporto di Prada
