Ogni mese selezioniamo gli articoli più interessanti su arte, cultura e attualità: una panoramica essenziale per restare aggiornati, approfondire diversi temi culturali e trovare nuovi spunti di riflessione. Buona lettura.
Wallpaper, Venice Architecture Biennale 2025: the ultimate guide
https://www.wallpaper.com/architecture/venice-architecture-biennale-2025
032c, The Real Capital of Fashion Isn’t Paris, It’s Hollywood: Emanuele Coccia
https://032c.com/magazine/the-real-capital-of-fashion-isn-t-paris-it-s-hollywood
Il Sole 24 Ore, Alla Scala si sente l’eco del «Nome della rosa»
https://www.ilsole24ore.com/art/alla-scala-si-sente-l-eco-nome-rosa-AHliSoa
Artforum, Present Tense – On art museums and the rhetoric of relevance
https://www.artforum.com/features/carnegie-eric-crosby-art-museums-relevance-1234729871/
Il Foglio, Non una, ma molte intelligenze: alle radici della cognizione complessa
https://www.ilfoglio.it/scienza/2025/04/15/news/non-una-ma-molte-intelligenze-alle-radici-della-cognizione-complessa-7617687/
ARTICOLI AD ABBONAMENTO
The Times, Maurizio Cattelan: ‘I want to find a new life for my golden toilet’
“Una volta che sono fuori, devono cavarsela da soli”, commenta Cattelan riguardo al furto della sua celebre opera America, il gabinetto funzionante in oro massiccio da 18 carati, rubato nel 2019 dal Blenheim Palace. Alcuni dei ladri sono stati condannati nel marzo 2025, con la sentenza finale prevista per il 13 giugno, mentre altri rimangono ancora ignoti.
In questa intervista Cattelan ribadisce il suo approccio provocatorio e riflessivo, rimanendo fedele alla sua arte autentica, priva di messaggi politici o commerciali, così che siano le sue creazioni a parlare direttamente al pubblico senza mediatori.
Leggi l’articolo completo: https://www.thetimes.com/culture/art/article/maurizio-cattelan-interview-gold-toilet-exhibition-jvpxl5cw2
Internazionale, Daniel Immerwahr, L’arte della distrazione
L’articolo “L’arte della distrazione” di Daniel Immerwahr, esplora il tema della nostra attenzione nell’era digitale. Immerwahr mette in discussione l’idea comune che gli smartphone abbiano semplicemente ridotto la nostra capacità di concentrazione, suggerendo invece che il problema principale potrebbe essere ciò a cui scegliamo di prestare attenzione. È importante riflettere su come e su cosa scegliamo di concentrarci, piuttosto che attribuire la colpa esclusivamente agli strumenti digitali?
Leggi l’articolo completo: https://www.internazionale.it/magazine/daniel-immerwahr/2025/04/30/l-arte-della-distrazione