«Now That We Are Here» è la campagna pubblicitaria Autunno/Inverno 2024 di Prada, la quale esplora il dialogo e lo scambio interpersonale, non come semplice trasmissione di conoscenze ed esperienze, ma in quanto espressione di familiarità e presenza. Prada collabora con la regista, artista e scrittrice americana Miranda July per portare nel mondo reale, in un gioco di specchi fantasticato, le conversazioni telefoniche che popolano l’immaginario video e fotografico della campagna.
Per stimolare il pubblico a interagire, sono stati affissi dei cartelloni pubblicitari in città selezionate internazionali – Milano, Los Angeles, New York, Londra e Bangkok – che invitano a chiamare un numero gratuito. Ognuno potrà quindi «parlare» con Miranda July, o meglio, con la sua voce, che interpreta la conversazione con l’interlocutore in base a un copione già programmato e scritto dalla stessa July. E ancora: nella boutique Prada di Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, un telefono paradossalmente irrompe nell’atmosfera, dominando una vetrina centrale che rimane aperta, senza vetro, a disposizione dei passanti.
Le chiamate registrate sono una combinazione inedita di provocazione e quotidianità, intelletto e istinto, che si dipanano in una moltitudine di variazioni scelte casualmente e innescate dalle risposte ricevute. Dai consigli ironici alle conversazioni apparentemente amichevoli, fino agli scenari più surreali e inaspettati, ogni scambio racconta una storia a sé che scaturisce dall’interazione, un’altra forma di dialogo. Grazie alle parole e alla voce stessa di July, questa linea diretta con Prada unisce la tecnologia alla gestualità dell’analogico e al contempo sembra lasciar intravedere cosa si cela dietro la campagna, permettendo di «origliare» i frammenti di conversazione ritratti nelle foto.
Ambiguo, astratto, a volte rivelatorio: ogni scambio con July e con Prada è una chiave unica per svelare il significato insito nell’immagine.