La sfilata Prada Donna Primavera/Estate 2017 racconta una nuova eleganza, personale, esistenziale, molto femminile e anche sensuale. Una moda più intima e umana, assortita da un atteggiamento glamour sottolineato dalle piume che decorano i capi in maniera inusuale e dai bikini esposti e sovrapposti; uno stile nuovo, moderno e dalla forte identità, basato sul concetto di una “nuova semplicità”.
I capi – gonne, camicette, maglioncini e pigiami cinesi – sono all’apparenza essenziali mentre le combinazioni sono insolite, volutamente “sbagliate”, e il tutto è sintetizzato da uno styling misurato, a ottenere un risultato dal perfetto equilibrio.
Fondamentale la ricerca sui tessuti: nuove e moderne interpretazioni del jersey, del nylon e dello chiffon, dall’aspetto sintetico e dalla “mano piatta”; i toni classici, come il beige e il cammello, sono il punto di partenza di una palette variopinta di colori accesi, che risaltano su originali stampe grafiche, geometriche e floreali.
Una grande varietà di borse – clutch, bauletti, cartelle – e calzature – sandali bassi, zeppe, ciabattine – completano i look.
Il nuovo allestimento dello spazio sfilata è costruito sui residui della precedente stagione. L’asse centrale dello spazio contiene un’installazione cinematografica su dodici schermi ideata dal regista David O. Russell e dallo studio newyorchese 2×4. Russell ha immaginato l’installazione come un surreale paesaggio onirico con un cast eclettico che reinterpreta le scene in combinazioni mutevoli. Sono frammenti tratti dal cortometraggio di prossima uscita “Past Forward”, una collaborazione tra il cineasta e Miuccia Prada.