Una risposta al sovraccarico della cultura contemporanea – un processo di distillazione, di selezione attraverso gli abiti.
Elementi diversi, inaspettati e imprevedibili vengono scomposti e ricomposti sul corpo, la giustapposizione diventa un atto di creazione.
Un’analisi in cui gli abiti sono liberati da gerarchie apparentemente inevitabili e contrapposti in un’armonia precisa. L’uniforme Prada, combinata in modo atipico con elementi tipicamente femminili, assume il medesimo ruolo dell’abito da sera in ricomposizioni di inedita eleganza.
Le strutture sono ridotte al minimo e i capi, modellati attorno al corpo in modo non convenzionale, avvolgono la figura con leggerezza. Le loro proprietà fondamentali vengono riconsiderate in modo radicale: le gonne sono sorrette dalle spalle, le brassière hanno forma ma non struttura.
Attraverso nuove aggregazioni e rivalutazioni, gli abiti assumono significati che fluttuano e cambiano, anche in base a chi li indossa. Esprimono una flessibilità intrinseca, una capacità di adattamento, e ciascuna di queste composizioni si trasforma costantemente e insistentemente, in risposta al qui e ora.
Prada’s unique pairings and opposing references felt personal and soulful. During times when sameness reigns supreme, a collection like this offers up new hope for strong points of view.
Kristen Bateman, W
Together Prada and Simons stay a step (or three) ahead: they’re just freer.
Nicole Phelps, Vogue
Verrebbe da obiettare che tutta la moda è, in qualche modo, una reazione al presente, ma è altrettanto vero che in un momento così incerto plasmare uno stile adeguato non è scontato. La risposta che i due designer hanno dato allaquestione è tra le più efficaci viste sinora.
Serena Tibaldi, La Repubblica
Once again, the duo is back in top form. This season, every garment is a hybrid; it results from the fusion of two known ideas to create a format that is both familiar and new.
Le Monde